Spesso si parla del bartending come un’arte, e non solo dal punto di vista del sapere rispetto alla miscelazione dei cocktail e alla conoscenza degli alcolici.
Per molti decenni la figura del barman che lavora rapido, efficiente e con movimenti spettacolari, è stata un punto di riferimento per chi si avvicinava al mondo dei bar ma anche per chi cercava dei corsi barman di livello avanzato, per diventare un vero esperto di flair!
Il Flair Bartending, per gli esperti della preparazione cocktail
Le tecniche per creare un cocktail sono tante, e quelle adottate dai barman abili nel flair sono tecniche acrobatiche da esercitare durante la preparazione dei cocktail e dei drink.
Il flair è nato per lavorare in rapidità, con grande tecnica di versaggi veloci e movimenti che ricercano il coinvolgimento da parte di chi sta dall’altra parte del bancone.
Non è un puro spettacolo né esagerazione, come pensano molti che vogliono criticare il Flair Bartending, ma una tecnica di maestria artigianale del barman, che sa come lavorare in modo tecnicamente perfetto.
Nato già alla metà dell’Ottocento (la leggenda vuole da Jerry Thomas col suo fiammante Blue Blazer), il flair prende il nome dalla parola inglese dai vari significati tra cui significa inventiva, oltre che attitudine, stile o originalità. In definitiva, un mix di abilità che hanno reso duraturo nel tempo questa interpretazione del bartending, fino agli anni Ottanta, dove i movimenti spettacolari si sono uniti alle tecniche in velocità, per accelerare il lavoro del barman, partendo dalla California.
Nel 2008 è stata fondata la World Flair Association (WFA), l’associazione inglese votata ad uniformare lo stile del Flair Bartending a livello mondiale, secondo degli standard ben definiti.
Come si lavora in modalità flair
Per un barman il percorso può partire già dalla prima fase, durante l’apprendimento del mestiere è possibile già avvicinarsi alle tecniche base di Flair Bartending, delineate anche in molti corsi per barman principianti.
Dopo essere usciti da un corso di barman base e aver lavorato per un po’ dietro al bancone, si può pensare di accedere ad un corso per barman avanzato nelle tecniche flair.
Sarà un corso di bartending impegnativo ma, sicuramente, stimolerà la vostra capacità di creare cocktail in modo impeccabile e rapido, come dei veri maestri del bar. In questo è fondamentale seguire bene le tecniche di pratica flair, in cui il bartender lavora con almeno due bottiglie , in perfetta efficienza, associando i movimenti acrobatici alla sapienza delle corrette dosi dei versaggi.
Si impara la preparazione dei cocktail utilizzando versaggi multipli o contemporanei dei distillati e delle bevande, con lanci e prese di shaker, contenitori o bottiglie.
I movimenti possono essere eleganti o stravaganti, possono arrivare a lavorare con prese e lanci anche dietro la schiena, secondo una coreografia stabilita o improvvisata.
Ovviamente, seguire un corso di versaggi veloci e flair ed esercitarsi molto è fondamentale, per non rovesciare bottiglie e distillati in modo persino pericoloso, nel vostro bar!
Working Flair versus Exhibition Flair
Una piccola “contesa” spesso sorge tra gli intenditori di flair, per chi preferisce una delle due varianti del bartending acrobatico.
Già, perché i due stili non sono esattamente simili: il Working Flair è formato da tecniche di movimenti rapidi e morbidi, eseguiti in velocità per non creare un’attesa inutile al bancone, mentre l’Exhibition Flair deriva la sua nascita dalla voglia di intrattenere gli ospiti con spettacoli di bartending acrobatico, detto anche freestyle.
Il Working Flair (Accademia Barman propone il corso Working Flair) è molto utilizzato per un servizio al cliente veloce ma di grande effetto, adoperando spesso una o due bottiglie, un bicchiere, una guarnizione e un cono Boston per la preparazione di cocktail e drink. Il working flair richiede comunque la conoscenza di tecniche acrobatiche con shaker e bottiglia, anche se non è prevista la rotazione delle bottiglie, in questo caso piene d’alcol, a differenza dei movimenti funambolici dell’Exhibition Flair
L’Exhibition Flair viene spesso finalizzato alle competizioni, oppure per creare come barman freestyle un intrattenimento nel proprio locale o presso stand ed eventi di promozione. Se si sceglie di lavorare anche nel settore dell’Exhibition Flair, allora saranno necessarie diverse attrezzature materiale di scena, destinato ad essere usato da veri esperti del flair!
I corsi professionali per barman esperti nel flair
I corsi di American Bartending sono la base per imparare questo mestiere, che necessita però di un corso avanzato per apprendere le tecniche del Flair Bartending e specializzarsi nel Working Flair.
I corsi per barman di secondo livello con versaggi avanzati e movimenti flair migliorano la propria professionalità tramite una formazione specifica per aumentare capacità e velocità nel servizio, senza trascurare la preparazione accurata dei cocktail.
Le tecniche di Working Flair, Speed Working e Speed Round sono la base dell’apprendimento dei corsi barman flair, per eseguire con estrema precisione il lavoro da barman, creando contemporaneamente un forte impatto visivo nella preparazione dei cocktail.
La sicurezza dietro il banco bar arriva con l’apprendimento di tecniche da docenti specialisti nel flair ed esercitazioni continue nei movimenti più spettacolari, con una routine con gesti acrobatici da migliorare giorno per giorno!
Fino ad arrivare ai livelli “extreme” dove nei corsi di perfezionamento Flair arriva a sequenze spettacolari di altissimo livello, con un lavoro intenso per l’esibizione di lanci e prese nelle competizioni di Flair, in cui si interagisce con molti oggetti in simultanea (multiobject) e con la musica.
Se il barman è un’artista, il suo virtuosismo si può riscontrare anche nel Flair Bartending, in cui s’impara un’arte ma non la si mette da parte, anzi… la si lancia dal proprio bancone!
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I Corsi di Accademia Barman dedicati al Flair Bartending , sono tenuti da trainer esperti nel freestyle di altissimo livello, con un programma di esercitazioni pratiche progressive e continue, prove pratiche su movimenti personali con tempistiche per impugnature, lanci e ricezioni in velocità.