Sia che sia per l’utilizzo amatoriale che lavorativo, un barman dovrebbe avere sempre la propria dotazione di strumenti professionali, gli “attrezzi del mestiere“. Disporre infatti della giusta “attrezzatura barman” è indispensabile per eseguire dei cocktail perfetti: tutte le attrezzature barman devono essere di standard professionale per garantire continuità, velocizzazione e semplificazione durante la preparazione dei drinks.
Nel articolo che segue potrai scoprire quali sono i migliori attrezzi da barman, indispensabili da possedere quando si intende lavorare nel settore e si è alla ricerca di un eccellente corso da Barman base a Roma per iniziare questa fantastica professione o più semplicemente per passione.
Accessori Barman: come riconoscere la qualità delle attrezzature per Barman
Non è facile per il neofita riconoscere le caratteristiche degli strumenti al momento dell’acquisto ma, alcuni dettagli, possono aiutarci a capire ciò stiamo acquistando, rivelando la qualità dei materiali e della lavorazione degli stessi.
Se ci sono attrezzature da barman che perdono il colore o si deformano dopo poco tempo dal loro primo utilizzo, lo Shaker si blocca, i jigger si arrugginiscono, i bar spoon si piegano o i metal pour perdono liquido dalla guaina, è molto probabile che le attrezzature acquistate siano di scarsa qualità, oltre che non conformi alle normative per il contatto con alimenti.
Attenzione alla provenienza dei prodotti
Nell’ultimo decennio il mercato che si dedica alle attrezzature per Bartender si è particolarmente evoluto ed è aumenta l’offerta dei rivenditori. Molte sono le aziende italiane che hanno avviato la vendita di accessori da bar acquistando dall’estero (in particolare Cina e India), in paesi in cui le norme igieniche e gli standard di produzione sono molto differenti da quelli della nostra nazione. A volte vengono descritti e venduti come prodotti di alta qualità, mostrando termini illusori come “Luxury”, “Professional” o “Fine Barware”.
La legge italiana obbliga a mettere nell’etichetta il paese di produzione. Dunque, rivolgersi ad un rivenditore corretto che dichiara il paese di produzione dei propri prodotti è sicuramente il primo passo da seguire.
Non c’è da demonizzare un’attrezzatura da barman prodotta in oriente, a condizione che sia realizzata con standard equiparabili a quelli europei: se dovessimo avere dubbi, possiamo sempre chiedere la conformità al contatto con alimenti, obbligatoria per i prodotti made in Italy o made in Europe.
Da rivolgere particolare attenzione ai piccoli importatori o ingrossi Ho.Re.Ca. che possono rivendere prodotti (a volte inconsapevolmente) di scarsa qualità, realizzati con colorati NON lavabili in lavastoviglie, oppure, con nomi e marchi contraffatti.
Attrezzatura bartender: come capiamo se è veramente professionale?
Basta acquistare da venditori professionali come ebarman.it (il miglior e-commerce per Barman in Italia).
Gli strumenti indispensabili per un barman professionista
Nell’attrezzatura da barman professionale, un kit minimo deve comprendere:
- 1 shaker cobbler
- 1 shaker Boston
- 1 mixing glass
- 1-2 strainer
- 1-2 bar spoon
- 1 jigger con più misure
- 12 metal pour
- 1 muddler
- 1 paletta per il ghiaccio
- 1 spremi lime manuale
- 1 tagliere
- 1 coltello
- 1 peeler
Oltre a questi strumenti indispensabili, risultano estremamente comodi:
- 1 bar mat
- 1 condiment holder
- 1 bar organizer
- 1 contenitore per il ghiaccio
- 1 blender
- 3 speed bottle per succhi e puree di frutta
- 3 squeezer per sciroppi
- 2-3 bottiglie neutre per succhi freschi
Come organizzare l’area di lavoro domestica e quella lavorativa
Sia che ci troviamo a casa che al lavoro, dovremmo organizzare il nostro spazio di lavoro in modo da riuscire a utilizzare gli strumenti e prendere i prodotti senza “incrociare” le braccia.
Dove possibile, è più ergonomico raggruppare gli strumenti di lavoro e i prodotti per logica e facilità di impugnatura.
Quindi alla nostra destra è bene tenere:
- shaker
- mixing glass
- tutti gli strumenti di lavoro
Al centro della nostra postazione:
- ghiaccio
- prodotti alcolici di alta frequenza
- punto di preparazione
Alla nostra sinistra i prodotti analcolici e le attrezzature di poco utilizzo.
Inoltre, alle nostre spalle potremmo anche avere una bottigliera con l’esposizione dei liquori e distillati che abbiamo a disposizione.
Nel nostro articolo “Come fare un cocktail a casa” potrete trovare tutte le indicazioni di base per realizzare un cocktail perfetto, sia a casa sia in ambito lavorativo.
Quanti tipi di shaker esistono e quale scegliere per la propria attrezzatura da barman
Esistono più tipologie di shaker, l’attrezzatura che i barmen agitano e serve a rendere gli ingredienti omogenei e ben miscelati.
Un ottimo shaker deve essere:
- in acciaio ad uso alimentare
- ergonomico
- resistente all’utilizzo intensivo
Nel nostro articolo “Espresso Martini” potrete trovare la storia e la ricetta di questo cocktail da preparare con lo Shaker.
Di seguito, vi mostreremo le diverse tipologie di shaker.
Shaker Cobbler (detto anche continentale)
Questo shaker è composto da tre elementi:
- quello inferiore, dove vengono inseriti gli ingredienti
- quello superiore, che funge anche da colino
- un tappo, che serve da coperchio
Shaker Boston
Lo shaker Boston è composto da due elementi:
- quello inferiore in metallo, detto Tin dove viene inserito il ghiaccio
- quello superiore in metallo o in vetro, dove vengono inseriti gli ingredienti e che serve da tappo
Shaker Parisienne
Questo shaker è composto da due elementi in acciaio:
- quello inferiore in metallo, dove viene inserito il ghiaccio e gli ingredienti
- quello superiore in metallo, che serve da tappo
Jigger: lo strumento di misurazione perfetto per un drink
I jiggers nascono dall’esigenza di quantificare, con precisione, i prodotti alcolici. Sono la derivazione della tradizione anglofona di misurare le quantità senza l’ausilio di una bilancia.
Hanno trovato la propria tradizione nei paesi in cui vigeva l’obbligo di una Dose legale da somministrare, ma sono tornati di utilizzo comune nell’ultimo decennio.
La ricerca di precisione e ripetibilità ha trovato in questo strumento l’alleato perfetto per poter offrire cocktail sempre perfetti e bilanciati.
Ne esistono di diversi stili: dai classici cilindrici di stile inglese, ai conici larghi di stile occidentale, fino ai coni allungati di stile orientale.
Ma quali scegliere?
Per un utilizzo domestico la differenza degli stili è più una scelta estetica che funzionale mentre, per un utilizzo professionale, i jiggers di stile orientale risultano più ergonomici e di conseguenza sono più gestibili nei momenti di grande affluenza.
Nell’articolo “Come si fa e come è nato lo Spritz Aperol?” potrete trovare la storia dello Spritz Aperol, che può essere preparato in modo corretto e facilmente eseguibile con l’aiuto di un Jigger.
Quanti jigger prendere e di che capienza?
Ad uso casalingo ne sono sufficienti 1-2 con misure interne (taccati per le varie misure).
Per un uso professionale, invece, saranno di un numero adeguato ai diversi drinks da preparare (in ogni caso non meno di 2 per ogni quantità necessaria per la propria lista cocktail).
Per quali cocktail si utilizza il Mixing glass
Il Mixing glass è un bicchiere di vetro o di cristallo che si utilizza per i cocktail che devono essere miscelati e serviti senza ghiaccio, preferibilmente in una coppetta cocktail.
Ci sono differenti stili di questo strumento (principalmente europei o orientali), ma servono per quei drink che non hanno bisogno dell’azione meccanica dello shaker per essere omogenei e ben miscelati.
La fase più complessa da capire per i neofiti (e importantissima per ottenere un ottimo cocktail) è il giusto punto di equilibrio tra la diluizione e il raggiungimento della temperatura di servizio.
Kit Barman domestico
Il minimo indispensabile in un kit a uso domestico richiede:
- 1 shaker boston
- 1 mixing glass
- 1 strainer
- 1 bar spoon
- 1 jigger con più misure
- 1 muddler
- 1 paletta per il ghiaccio
- 1 spremi lime manuale
- 1 tagliere
- 1 coltello
Kit da free lance
Un kit adatto per eventi e feste private deve comprendere:
- 12 Metal Pour
- 5 Speed Bottle
- 4 Squeezer
- 1 Mixing Glass
- 3 Mixing tin
- 2 Half tin
- 1 Strainer;
- 1 Muddler
- 1 Paletta per il ghiaccio
- 1 Contenitore per il ghiaccio
- 1 Apribottiglie
- 1 Coltello
- 1 Bar spoon
- 1 Bar Mat
- 1 Bar organizer
- 1 Condiment holder
- 1 Tagliere
- 1 Trolley per trasportare le attrezzature
Kit bartender flair
In un perfetto kit da Show&Exibition non devono mai mancare:
- 4 Flair Bottle
- 6 Mixing Tin bilanciati
- 3 Half tin bilanciati
- 1 Strainer
- 1 Paletta per il ghiaccio
- 1 Bar Spoon
Kit da superior cocktail bar
Le attrezzature bartender in questo caso sono:
- 1 Shaker Parisienne
- 2 Mixing Glass Yarai Style
- 1 Shaker Cobbler piccolo
- 1 Shaker Cobbler medio
- 3 Mixing tin
- 2 Half tin
- 1 Bar glass
- 2 Jigger 15/30 ml
- 2 Jigger style 30/45 ml
- 2 Jigger 20/40 ml
- 2 Jigger graduati
- 24 Metal Pour
- 3 Speed Bottle
- 4 Squeezer
- 3 Strainer
- 1 Julep Strainer
- 1 Muddler
- 1 Paletta per il ghiaccio
- 1 Contenitore per il ghiaccio
- 1 Apribottiglie
- 1 Coltello
- 1 Bar spoon
- 1 Bar Mat
- 1 Bar organizer
- 1 Condiment holder
- 1 Tagliere
- 1 Borsa professionale per trasportare le attrezzature
Strumenti particolari
Infine, tra gli strumenti che posso contribuire a preparare cocktail differenti possiamo trovare:
- Affumicatore
- Flavour Blaster
- areatore per Arie & velluti
- mixer a immersione
- Blender
E molti altri piccoli Tools come, ad esempio, stampi, seghe e punteruoli per la lavorazione del ghiaccio.
Ma a questi strumenti dedicheremo degli articoli specifici.
Se ti appassiona il mondo dei cocktail contattaci per partecipare ad uno dei nostri Corsi di Accademia Barman.