Old Fashioned: il re dei cocktail

Il mondo dei cocktail è ricco di varietà, ma c’è un classico senza tempo che si distingue per il suo “”charme””: l’Old Fashioned, conosciuto come il “”re dei cocktail“”. Questo drink ha una storia molto vintage, risale al XIX secolo, ma il suo appeal non si è mai affievolito nel corso degli anni e solo chi ha frequentato un corso di barman professionale sa come farlo.

La storia dell’Old Fashioned in breve

L’Old Fashioned ha radici profonde nelle tradizioni dei cocktail americani. Nasce nell’800, durante l’epoca del dramma del “”cocktail””, bevanda alcolica composta da alcol, zucchero, acqua e amari. Questo cocktail inizialmente era semplice: composto da whiskey, zucchero, acqua. Nel corso degli anni, l’Old Fashioned ha subito diverse modifiche e adattamenti, ma la sua essenza autentica è rimasta intatta.
L’Old Fashioned nella cultura popolare è molto presente, appare spesso nei film, nei romanzi e nelle serie televisive. Ad esempio, è il cocktail preferito del personaggio Don Draper nella serie “”Mad Men“”, che ha contribuito a diffondere la popolarità del drink negli ultimi anni.

La ricetta classica dell’Old Fashioned

La bellezza dell’Old Fashioned risiede nella sua semplicità. La sua ricetta classica è composta da pochi ingredienti, permettendo un risalto al carattere del whiskey . La preparazione dell’Old Fashioned:

– In un bicchiere vecchio stile, metti un cubetto di zucchero o uno zolletta di zucchero (il design è fondamentale).
– Qualche goccia di amari, generalmente Angostura, e dissolvere lo zucchero con una spruzzata di acqua frizzante.
– Un pezzetto di scorza d’arancia e un ciliegio maraschino come decorazione.
– Aggiungi due once di whiskey e mescola delicatamente fino a quando lo zucchero si è completamente sciolto.

Il sapore robusto del whiskey si combina armoniosamente con la dolcezza dello zucchero e l’amarezza degli amari, creando un profilo di gusto distintivo e intenso.

Le varianti internazionali del drink

Questo “”re dei cocktail””, nel mondo, è comunemente composto come vorrebbe la tradizione americana, tuttavia, esistono varianti internazionali e utilizzano diverse tipologie di alcolici. Ad esempio, in Europa, è comune preparare l’Old Fashioned con cognac al posto del whiskey, mentre in Giappone, l’Old Fashioned può essere fatto con sake o whisky giapponese.

L’apprezzamento dell’Old Fashioned

Ci sono diversi motivi per cui l’Old Fashioned è diventato il “”re dei cocktail“”. In primis, la sua essenza consente di apprezzare appieno la qualità del whiskey utilizzato. L’Old Fashioned è un cocktail senza fronzoli, si concentra sull’elevata qualità degli ingredienti e della miscelazione corretta. È un vero e proprio tributo all’arte del cocktail classico.

Inoltre, l’Old Fashioned ha una versatilità che lo rende adatto a diverse occasioni e gusti. Può essere preparato con diversi tipi di whiskey, dando luogo a sfumature di gusto uniche. Inoltre, è possibile personalizzarlo leggermente con l’aggiunta di frutta fresca, come ciliegie, arance o limone.
L’Old Fashioned rappresenta il meglio dell’arte del cocktail. Preparare e degustare un Old Fashioned è come immergersi in un’esperienza senza tempo.

In definitiva, è più di un semplice cocktail: è un’icona. Prendi un bicchiere vecchio stile, del whiskey di qualità e lasciati conquistare dal fascino intramontabile dell’Old Fashioned, il re indiscusso dei cocktail.

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