Che cosa si intende per mixology

Che cosa si intende per mixology?

Per spiegare in maniera semplice che cosa si intenda per mixology, potremmo iniziare dicendo che la mixology rappresenta per il mondo del beverage quello che la cucina gourmet rappresenta per il mondo del food. Si tratta, quindi, di una pratica raffinata, una vera e propria arte, che ha un fine: quello di regalare al cliente che beve quel cocktail una esperienza multi-sensoriale, in grado di appagare non solo il senso del gusto, ma per esempio anche quello della vista.

Coloro che sono esperti nell’arte della mixology, i cosiddetti mixologist, lavorano anche sul loro abbigliamento e sui loro movimenti durante la preparazione dei vari cocktail: ma in che cosa consiste questa preparazione? Lo scopriremo nell’ultimo paragrafo di questo articolo: per il momento, ci basti sapere che si tratta di una pratica quasi intellettuale, basata sulla miscela dei vari drink, come si trattasse quasi di una sorta di alchimia.

Ma come ha avuto origine questa arte della mixology? Scopriamolo nel prossimo paragrafo!

Come è nata l’arte della mixology

L’arte della mixology è nata durante il periodo della Rivoluzione Industriale: parliamo, dunque, di quegli anni che vanno dal Settecento all’Ottocento e che hanno conosciuto una rivoluzione nel mondo della distillazione degli alcolici, che aveva finalmente raggiunto un certo grado di perfezionamento.

Più nello specifico, l’origine e la nascita di questa arte si devono ad una persona in particolare, cioè Jerry “”The Professor”” Thomas: quest’ultimo era un semplicissimo barista, che lavorava nella citta di New York e che era molto famoso proprio per questa sua capacità di mixare diversi ingredienti al fine di creare cocktail sempre nuovi, quasi come fosse un alchimista all’interno del suo laboratorio.

Oltre a rappresentare tutto questo, Jerry “”The Professor”” Thomas ha scritto anche un libro, che per chi è del settore rappresenta il libro sacro della mixology (tanto che viene ancora studiato durante qualunque corso barman mixology): il titolo di questo libro è The Bar Tender’s Guide. How to mix Drinks ed è un vero e proprio manuale per diventare un barman professionista.

Come si prepara un cocktail mettendo in pratica l’arte della mixology

Come abbiamo accennato nell’introduzione di questo articolo, l’arte della mixology consiste nel miscelare vari drink e vari ingredienti, al fine di ottenere un cocktail nuovo e sempre diverso: in questo modo, ogni cocktail può conoscere delle varianti più o meno interessanti, a gusto del barman che sta preparando il cocktail, magari sulla base di alcune richieste particolari di un cliente.

Ma come si può arrivare ad avere queste consapevolezze e queste capacità? Come si può diventare un perfetto mixologist? Molto semplice: occorre semplicemente – si fa per dire – seguire uno dei corsi per barman presenti all’interno della nostra Accademia Barman Roma; più nello specifico, sarebbe corretto seguire il corso barman per mixology.

Seguendo questo corso in particolare, sarà automatico diventare un barman esperto, specializzato in tutto quello che concerne la mixology, sia dal punto di vista teorico sia dal punto di vista pratico: senza teoria, si sa, la pratica diventa insufficiente, ma siamo sicuri che studiare il proprio gusto, la chimica dei vari sapori, le eventuali reazioni fisiche e così via sarà un piacere, soprattutto vista la messa in pratica che seguirà.

La sede di Accademia Barman si trova a Roma in Via Rocca Priora n. 47 (Fermata della Metro A Colli Albani). Tutti i Corsi si svolgono nella nostra Accademia.