I ruoli strettamente legati al mondo e al settore dei bar sono molteplici e diversi: in molti casi, inoltre, questi ruoli vengono confusi tra di loro, trattati quasi come se fossero interscambiabili e come se fossero sinonimi. Per esempio, due dei termini che più spesso vengono scambiati tra di loro sono barman e bartender, che però si riferiscono a due ruoli ben diversi e ben differenziati.
Oltre a questi due termini, spesso si fa confusione anche con il termine barista, che però non verrà approfondito (anche se verrà nominato qualche volta) in questo articolo, all’interno del quale ci concentreremo solo sulla differenza tra barman e bartender. Più in particolare, capiremo chi sono e che cosa fanno i barman e i bartender e capiremo anche come diventare professionisti di questo tipo.
Barman: chi è, che cosa fa e come diventare barman
Iniziamo dal barman, cercando di capire chi è e che cosa fa questa figura professionale. Innanzitutto, va detto che il barman è letteralmente l’uomo da bar, ovvero l’uomo che lavora al bar: ci teniamo a sottolineare il termine uomo, in quanto questa parola indica anche il genere di chi si presta a intraprendere questa carriera; infatti, nel caso in cui si tratti di donne, i termini utilizzati saranno barwoman, barlady o barmaid.
Quindi, poste queste distinzioni di nome in base al genere, di che cosa si occupa un barman (o una barlady)? A differenza, per esempio, del barista, il barman è da intendersi come uno specialista della notte: in che senso? Nel senso che un barman è colui che si è specializzato nella preparazione dei cocktail, nella miscelazione degli ingredienti e nella presentazione di questi stessi cocktail.
E come è possibile specializzarsi in questo settore? Come si può diventare barman? Per diventare barman, occorre frequentare uno dei corsi per barman, presenti nella nostra Accademia Barman: seguendo questi corsi, è possibile ricevere tutta la formazione necessaria per diventare un esperto barman di successo.
Bartender: chi è, che cosa fa e come diventare bartender
Ora che abbiamo chiarito come diventare barman, chi è e che cosa fa, è il momento di dedicarsi al bartender e alla comprensione di chi è e di che cosa fa.
Iniziamo col dire che anche il termine bartender può essere tradotto e interpretato letteralmente come l’uomo che tiene il bar: con il verbo “”tenere”” in questo caso ci si riferisce alla gestione del bar, quasi come se il bartender fosse un guardiano. Al contrario del termine barman, il termine bartender può essere utilizzato sia per riferirsi a degli uomini sia per riferirsi a delle donne.
Fatte queste precisazioni linguistiche, è il caso di concentrarci su che cosa fa un bartender. La risposta è molto semplice: un bartender è colui che viene definito professionista dei cocktail, ma anche professionista della caffetteria. In un certo senso, quindi, potremmo dire che bartender può essere inteso quasi come il sinonimo di barista, un’altra figura professionale capace sia di preparare i cocktail sia di gestire la caffetteria.
Quindi, come si diventa bartender? Esattamente come per i barman, nella nostra Accademia Barman Roma esiste anche un corso bartender accademico, grazie al quale è possibile apprendere tutto ciò che serve per svolgere questa professione.